Oggi ho il piacere di parlarvi di un romanzo bellissimo e molto emozionante, soprattutto per tutti noi che amiamo i libri. Si tratta de "Le pagine che ci legano ogni sera", di Laura Rinon Sirera, in uscita oggi per Sperling & Kupfer che ringrazio per la copia.
Buona lettura!
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Carolina è proprietaria di una libreria nel centro di Madrid; si chiama JO, come la protagonista del suo primo romanzo preferito. Che diventasse libraia era scritto nel destino, ne è certa. Non poteva essere altrimenti, dopo un'infanzia trascorsa ad ascoltare ogni giorno storie di fantasia, o aneddoti della vita di qualche scrittore, in un appartamento in cui le citazioni dei libri erano persino trascritte sulle piastrelle della cucina, e il luogo più sacro della casa era un'enorme biblioteca, tempio della passione per la letteratura dei suoi genitori. Non c'è ricordo del passato in cui non faccia capolino un romanzo, o un sogno scritto da altri che lei ha fatto suo. Per Carolina, realtà e immaginazione sono inestricabili. Ora, ogni sera, saluta sua madre leggendole un libro a voce alta. Pagine con cui spera di risvegliarla dopo l'incidente che l'ha costretta in ospedale, in uno stato di incoscienza che la porta alla deriva. Per questa terapia letteraria, Carolina ha scelto i suoi romanzi e versi preferiti, non quelli della madre: da "Piccole donne" a "La signora Dalloway", da "Irène Némirovsky" a "Sylvia Plath". Perché per riportarla alla vita deve riavvicinarla a sé, ancorarla al suo essere e alla sua presenza. Così, attraverso le autrici che più ama, apre il suo cuore per la prima volta alla madre; attraverso le parole dei suoi personaggi prediletti, si racconta come mai aveva fatto. Come in un percorso catartico, pagina dopo pagina Carolina finirà per ritrovare se stessa, riscoprire pur nel silenzio un dialogo con la madre, riconciliarsi con i ricordi più dolorosi della sua famiglia. Regalando a ognuno dei suoi cari il proprio lieto fine. Vero o immaginato che sia.
Questo romanzo è un vero inno alla vita, alla speranza e al ruolo salvifico dei libri e della lettura. Ne ho amata ogni singola pagina: ho scoperto libri, ed autori, che non conoscevo e che non vedo l'ora di recuperare. Ho assistito alla magia che un romanzo può operare nella vita di una persona, nella storia di Laura Rinon Sirera tutto ruota intorno ai libri e al fatto che tutto ciò che ci accade, è stato già vissuto da qualche personaggio in chissà quale contesto. Mi sono piaciuti moltissimo i protagonisti: Carolina, Guillermo, Lana e Andrea sono stati eccezionali, ognuno a modo suo.
Sono entrata in perfetta sintonia con Carolina e ne ho apprezzata ogni sfumatura: lei vede i libri come li vedo io e li sceglie come terapia per cercare di svegliare la madre dal torpore raccontando, al tempo stesso, molti aneddoti della sua vita.
Devi raccontarle il libro che la avvicini a te.
Scegli i tuoi libri, raccontale di te attraverso le loro pagine.
Così la risveglierai... Non chiedermi perché, lo so e basta.
Un tema, senza dubbio, fondamentale è l'amore: l'amore tra Paul e Barbara, l'amore tra Guillermo e Carolina, l'amore di entrambi per i genitori. Tutto, nel romanzo, si muove grazie all'amore che ogni personaggio prova per gli altri. Ho letto, con le lacrime agli occhi, la storia più romantica di sempre tra i genitori di Carolina e Guillermo, un amore che solo la morte è riuscita a separare ma non a spezzare. Barbara, nei suoi silenzi, ha dato moltissimo ai figli e a noi lettori. E' stato impossibile non appassionarsi alla storia di famiglia e a fare il tifo per un lieto fine.
Siamo il frutto delle nostre decisioni, condizionate sempre dall'assenza o dalla presenza della paura. Ogni dettaglio è importante, ogni situazione che viviamo ci impartisce una lezione, e le persone che incrociamo ci arrivano sempre per un motivo che scopriremo solo poi, anche quando la loro presenza si rivelerà effimera.
La prosa delicata, elegante e dolce dell'autrice ha reso la lettura ancora più leggera e coinvolgente. Le emozioni si susseguono, come i libri e come le storie personali di ogni protagonista, ho divorato il romanzo nel giro di un giorno. E', senza dubbio, una delle storie migliori incentrate sul mondo dei libri, mi ha conquistata e affascinata completamente. Non c'è nulla che cambierei del romanzo della Sirera, ogni amante dei libri dovrebbe leggerlo. Sono certa che vi conquisterà!
Promosso a pieni voti!!
Belli pároli! Grazie mille... ci vediamo presto Italia.
RispondiEliminaCon molto piacere!
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