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sabato 22 settembre 2018

Recensione "So chi sei" di Elisabeth Noreback

Buongiorno, lettori, e buon sabato!
Oggi voglio parlarvi di un romanzo perfetto per avvicinare anche i più reticenti al mondo del thriller/giallo. Si tratta di "So chi sei", di Elisabeth Noreback, edito da Nord, che ringrazio per la copia.
Buona lettura!


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Stella Widstrand è una stimata psicoterapeuta. Ha una bella casa, una famiglia amorevole, una vita felicemente normale. Un giorno, però, una nuova paziente entra nel suo studio e, in un attimo, Stella torna a vent'anni prima, sulla spiaggia dov'era scomparsa Alice, la sua figlioletta di poco più di un anno. All'epoca, la polizia aveva concluso che la bambina era riuscita a raggiungere il mare ed era annegata, sebbene il corpo non fosse mai stato ritrovato. Nel fondo del suo cuore, però, Stella non ha mai creduto alla versione ufficiale e, adesso, ne è convinta: quella ragazza dai lunghi capelli neri è Alice. Una madre lo sa. Sa chi è sua figlia. E, per dimostrare di avere ragione, Stella è pronta a fare qualsiasi cosa. Anche a mettere a rischio la propria carriera. Anche ad affrontare oscuri segreti del passato e a camminare in bilico sul baratro della follia. Perché il confine che divide speranza e ossessione è sottile come un filo invisibile…

Isabelle Karlsson ha dovuto lottare a lungo per avere il permesso di frequentare l'università a Stoccolma. Se fosse dipeso solo da sua madre, sarebbe rimasta per sempre nel paesino in cui è nata e cresciuta. Isabelle era quindi lontana da casa quando il suo adorato padre è morto all'improvviso, e al dolore si è sommato lo sconcerto nel momento in cui la madre le ha rivelato che non era lui l'uomo che l'ha concepita. Confusa e arrabbiata, Isabelle decide di rivolgersi a una psicoterapeuta per essere aiutata a fare chiarezza nella sua vita. Tuttavia Isabelle non può sapere che entrare nello studio della dottoressa Stella Widstrand scatenerà una serie di eventi che la travolgerà…

Kerstin ha dedicato la sua esistenza alla figlia Isabelle, ha sacrificato tutto per crescerla al meglio e per farsi amare. E adesso non può permettere che un’altra donna si avvicini troppo a lei…

I romanzi ambientanti nelle terre del Nord Europa mi affascinano sempre più degli altri. Diciamo che questo tipo di ambientazione garantisce un'ottima location, sia a livello paesaggistico che psicologico: boschi, laghetti e capanni, più o meno abbandonati, catturano subito l'attenzione e assicurano un buon livello di suspense.
La storia di Elisabeth Noreback, è molto intricata. All'inizio, ammetto di aver giudicato con un pò di superficialità la trama: ero convinta di aver individuato l'intreccio e ho seriamente rischiato di abbandonare la lettura. Strada facendo, superata l'impasse, mi sono ricreduta e appassionata alla storia che si è rivelata, decisamente, più complessa e misteriosa di quanto mi aspettassi.
Le tre protagoniste della storia, tutte donne, sono diversissime tra loro e hanno una psiche davvero complessa: Stella e Kerstin, sono due madri apprensive e segnate da un passato traumatico. Isabelle è, invece, giovanissima e succube di una madre maniaca del controllo, si ritrova al centro di una contesa in cui non è facile schierarsi da una parte piuttosto che dall'altra.

Una complessa catena di eventi, scandita da numerosi colpi di scena e segreti svelati, ci trascina fino ad un epilogo al cardiopalma in cui il tempo scorre troppo velocemente e la vita di tutti i personaggi è a rischio. 
La prosa dell'autrice, dal ritmo incalzante e molto scorrevole, è riuscita a catturare  il mio interesse dall'inizio alla fine. La scelta di raccontare la vicenda da tre punti di vista, garantisce dinamicità e un livello di suspense che va in crescendo. Era una delle letture che aspettavo di più e non sono rimasta delusa. Perfetta anche per i non appassionati di thriller, è una via di mezzo ideale tra un libro di narrativa e un giallo nordico. La consiglio!


2 commenti:

  1. Sono molto legata ai libri nordici, a quelle atmosfere così ricche e cupe. Non conoscevo questo libro, ma lo metto subito in lista! Non vedo l'ora di iniziarlo **

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