lunedì 21 luglio 2014

Recensione libro "La gente felice legge e beve il caffe'" di Agnes Martin-Lugand

Buongiorno lettori!
Ecco la recensione dell'ultimo libro che ho letto, "La gente felice legge e beve il caffe'" edito da Sperling & Kupfer.
Buona lettura!

LA TRAMA

Diane e' una giovane donna che ha perso marito e figlia in un incidente automobilistico. Da quel momento, tutto in lei si fa pietra, ad eccezione del cuore, che continua a battere. Ostinatamente. Dolorosamente. Inutilmente. Smarrita nel limbo dei ricordi, non ritrova piu' la strada per la vita. La sua sola consolazione e' l'amicizia del fedele e disinteressato Felix. Finche', a un anno dalla tragedia, quando i parenti cercano di costringerla ad andare alla cerimonia di commemorazione, decide di lasciarsi tutto alle spalle e partire per l'Irlanda, dove aveva sognato di andare con la sua famiglia. Arrivata a Mulranny, nel cuore della verdissima e piovosa isola di smeraldo, Diane trova due deliziosi "zii" che la adottano e la riempiono d'affetto, e un vicino di casa affascinante quanto burbero dal quale non puo' fare a meno di sentirsi attratta. Il passato non si dimentica,ma il futuro -forse- e' a portata di mano.

LA RECENSIONE

"Erano usciti schiamazzando per le scale. E poi mi hanno raccontato che stavano ancora facendo i buffoni, in macchina, quando il camion li ha centrati. Mi sono detta che sono morti ridendo. Mi sono detta che avrei voluto essere con loro.
E per un anno intero mi sono ripetuta tutti i giorni che avrei preferito morire con loro. Ma il mio cuore continuava a battere con ostinazione. E mi teneva in vita. Per mia grande disgrazia"

In un attimo la vita di Diane e' cambiata. Nell'incidente che le ha portato via le persone piu' care, inevitabilmente e' morta anche una parte di lei.
Adesso vive in un limbo, non si puo' dimenticare un dolore cosi' grande e per certe ferite non esiste cura.
Forse la soluzione e' cambiare aria, allontanarsi dal circolo dei ricordi e provare a ricominciare.

"Lui, senza degnarmi di uno sguardo, lancio' il mozzicone sul mio parabrezza. Parti' con una sgommata, e un'onda d'acqua fangosa si abbatte' sulla mia macchina. Il tempo di azionare il tergicristallo, ed era gia' sparito.
Che antipatico."

Un ragazzo scortese, egoista e maleducato fornisce lo stimolo giusto a reagire alla vita.
In Irlanda Diane inizia il gioco del gatto col topo che probabilmente la risveglia. Lei e' viva, non e' morta nell'incidente. Il suo cuore batte e il suo corpo reclama attenzioni!
Per la prima volta, dopo un anno, Diane sente il bisogno e la voglia di ricominciare.

"Devo prima di tutto rimettermi in sesto, essere forte,stare bene, non devo piu' avere bisogno di aiuto. Solo dopo potro' tornare ad amare. Senza riserve. Lo riesci a capire?"

Il primo passo e' stato fatto, ma ricostruire un'esistenza richiede tempo e costanza.
Diane ha trovato la forza per andare oltre, per tornare a gestire il suo caffe' letterario, per imparare a sopravvivere.
Nessuno puo' rimpiazzare quello che le e' stato tolto, ma la vita continua e forse il suo cuore potra' di nuovo tornare a battere per qualcuno un giorno.

IL MIO GIUDIZIO

Quando ho preso questo libro, la trama e il titolo mi hanno ispirato moltissimo.
Leggendolo, ho trovato una storia con del potenziale.. una nuova vita, un vicino scontroso, l'amico di sempre pronto ad aiutarti sempre e comunque. Nel complesso pero' mi ha deluso.. di libri si parla poco e niente, finale deludente.. non mi ha lasciato nulla. Mi spiace ma per me e' no!

2 commenti:

  1. oh wau :( Era sulla mia lista xkè anche io, come te, sono stata colpita dal titolo... ma la tua recensione mi ha destabilizzata.... :(

    RispondiElimina
  2. Gia'.. mi aspettavo molto di piu' ma purtroppo e' stata una delusione :(

    RispondiElimina